Con la VI^ edizione della rassegna d’autore “Praia, a mare con…”,  gli organizzatori (Egidio Lorito Communications, Praia a Mare e Delia-Promozioni per la Cultura, Salerno-Roma-Milano) continuano lungo la strada già tracciata per offrire a residenti e turisti un ampio ventaglio di proposte culturali, candidando la località turistica alto-tirrenica a sede di uno degli appuntamenti di maggior richiamo culturale nell’intero panorama regionale, con un “posto al sole” anche tra gli incontri nazionali.

Anche il cambio politico-amministrativo -che ha riportato alla guida del Comune alto-tirrenico il Sindaco Antonio Praticò- ha permesso alla rassegna di continuare nel suo corso inaugurato nell’estate del 2007: la riduzione del numero delle serate è stata solo effetto della necessità di adeguarsi alla contingente situazione economica, con diversi auspici già a partire dalla prossima estate. Questo il pensiero e le rassicurazioni del Dott. Antonino De Lorenzo, consigliere con delega allo Spettacolo e della Prof.ssa Anna Maiorana, consigliere con delega alla Cultura: anche a nome degli “Albergatori Praiesi” e dell’ “Associazione Praia-Aieta-Tortora”, i due giovani esponenti politici hanno da subito sostenuto l’iniziativa che, a loro dire, non potrà che continuare a portare benefici effetti all’immagine turistica di Praia a Mare. 
Come l’impegno costante di seri  e disponibili imprenditori, i titolari dell’exclusive restaurant “La Casetta Bianca” -Francesco Marino-  e della “Dimensione Casa Costruzioni” -Matteo Cassiano- che, da par loro, si stanno spendendo non poco per rilanciare altri settori della vita economica locale.        
Prima la centralissima Piazza Italia, ora la più “istituzionale” Piazza Municipio, sono state trasformate in un punto di incontro culturale, grazie alla professionalità di esperti della promozione libraria come Enzo D’Elia -agente letterario e promotore editoriale tra i più quotati in Italia- che ha contribuito a far approdare in riva al Tirreno praiese un ricco parterre di giornalisti, scrittori, intellettuali, membri delle istituzioni nazionali. A supportare l’organizzazione, la Libreria Victoria che ha garantito a centinaia di spettatori-lettori la copia prontamente reperibile in piazza, con tanto di dedica autografa.

E’ toccato, il 21 luglio, a Giuseppe Ayala, aprire la nuova edizione della fortunata kermesse culturale: presentando il suo ultimo  “Troppe coincidenze. Mafia, politica, apparati deviati, giustizia, relazioni pericolose e occasioni perdute (Mondadori 2012), l’autorevole magistrato -oggi in quiescenza-  deputato e senatore per quattro legislature e Sottosegretario alla Giustizia dal 1996 al 2000,  ha idealmente guidato l’attenta platea in un viaggio della memoria a ritroso nel tempo, proprio nel ventesimo anniversario delle stragi di Capaci e via d'Amelio, in cui persero la vita i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Un viaggio carico di ricordi ed interrogativi, arricchito da nuovi inquietanti scenari, da Tangentopoli alla Seconda Repubblica, dalla cattura di Bernardo Provenzano alle infiltrazioni della mafia al Nord (la ‘ndrangheta su tutte…), passando per le mancate riforme della giustizia che sembrano allontanare lo Stato dal cittadino. Una stagione tutt’altro che conclusa…

La sera successiva, cambio di scenario:  Rosanna Lambertucci, ben nota al grande pubblico per essere stata l’antesignana dei programmi televisivi e radiofonici dedicati alla salute e al benessere, ha dialogato con il numeroso pubblico tra le righe dell’ultimo “Dimagrire con i perché” (Mondadori 2012).   
Continuando l’appassionato percorso alla ricerca del benessere, con una pratica e semplice guida per rimettersi in forma e recuperare una nuova dimensione di bellezza, anche interiore, l’autrice ha presentato una sorta di dieta dell’anima, nella consapevolezza del fortissimo legame che intercorre fra emozioni e cibo. Con l’aiuto di un pool di esperti che aiuteranno a riconoscere a quale tipologia di carattere si appartiene, di ultime ricerche anche sulla propria identità, ecco un metodo che suggerisce una dieta nutrigemonica, supportata dall’indicazione degli integratori più adatti per ogni carattere. Senza tralasciare i consigli più spiccatamente culinari.  
Uno dei temi di più forte impatto sociale e di maggiore allarme soprattutto tra le nuove generazioni è stato affrontato il 4 agosto da  Antonella Ferrari con il suo “Più forte del destino. Tra camici e paillettes la mia lotta alla sclerosi multipla”   (Mondadori, 2012).  Essere una donna disabile in un mondo in cui l'immagine femminile appare sempre patinata e perfetta non è facile: attrice e ballerina affetta dalla sclerosi multipla, l’autrice non si è mai arresa. Attrice di serie tv come "Centovetrine" e "La Squadra", innamorata del teatro dove ha riscosso grande successo di critica e pubblico con “Prima che il gallo canti” e “Uomo mortale” e prossima alla nuova prova televisiva diretta da un monumento del cinema italiano come Pupi Avati,   giornalista e da molti anni madrina dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla, la Ferrari è ora protagonista del progetto “Donne Oltre”, un pool che lotta contro la sclerosi multipla. Anche a Praia, parte dei proventi della vendita del libro sono stati devoluti all’Aism. 

Una delle firme più colte e frizzanti dello scenario della narrativa italiana,  ha fatto il suo ritorno sulla pedana della rassegna: il 10 agosto  Antonio Monda -le cui origini calabresi materne lo accompagnano come un marchio di fabbrica che non può che inorgoglire i suoi lettori!-  ha presentato il suo ultimo e pluri-premiato “L’America non esiste” (Mondadori, 2012). Docente alla New York University, collaboratore della pagina culturale del quotidiano “La Repubblica”, firma della seguita rubrica “Central Park West” su “Vanity Fair”, Monda -tra le righe del suo ultimo romanzo- ha innescato una riflessione sul senso dell’America, prendendo le mosse da una celebre frase tratta da Il tropico del Cancro di Henry Miller. Ne è nata una stimolante “lezione” sul grande Stato-Continente, sui suoi miti e le sue ombre. Una storia che si materializza dal sogno di riscatto e dalla voglia di ricominciare, una lunga avventura che conduce due giovani ventenni dall'Italia agli Stati Uniti, il Paese dalle mille possibilità.                 
E così, dopo il successo delle passate edizioni, questo sesto consecutivo appuntamento ha portato a ben sessantatre le serate, con ottanta autori complessivamente intervenuti: un biglietto di presentazione di assoluto prestigio che serve a confermare -se ancora ce ne fosse bisogno…- le potenzialità organizzative di chi, muovendo da una lunga esperienza maturata sul campo e grazie a solidi “buoni uffici” presso tutte le case editrici nazionali, vuole mettere al servizio di residenti e turisti quell’expertise indispensabile per continuare al rilancio della vita culturale di Praia a Mare e dell’intero comprensorio, realtà turistiche per troppo tempo ai margini di un modo di concepire l’offerta turistica da cui si deve, ormai, prendere definitivamente le distanze.

Apollinea. Anno XV – n. 6 – novembre-dicembre 2012              Egidio Lorito