Ci siamo visti all’inizio di aprile a Milano. Affettuoso verso di me come sempre, attento alle mie iniziative culturali in riva al mare di Calabria, dove ho avuto la fortuna di averlo graditissimo ospite tre anni fa, a presentare il suo struggente “Se non ci fosse l’amore”. Lo ospitati nello splendido castello della Marchesa Fiore Cosentini di Aieta: contemplava il mare sino ad innamorarsi dell’Isola di Dino che avrebbe voluto portarsi appresso proprio nella sua Cortina. Me la immagino, la nostra isola, valorizzata nel bel mezzo delle Dolomiti…
Pochi impersonano, ancor oggi, la passione e l’amore per la montagna e la neve come Rolly, icona di quel mondo fatto di contemplazione, salite e discese, fotografie, libri, passioni, mondanità ed impegno benefico: di quel mondo che ruota attorno a quelle superbe elevazioni che sono le montagne. Certo: le sue sono, soprattutto, le impareggiabili Dolomiti di Cortina che ha contribuito a rendere ancora più immortali con una miriade di iniziative sin dal secondo dopoguerra. I suoi 90 anni, oltre agli auguri di rito, sono un’occasione per rifletter anche di vita, sentimenti, passioni. Come quelle traboccanti dalle pagine di “Se non ci fosse l’amore”, con quel suo mondo conservato nella scatola del tempo, popolato di personaggi che affollano la scena con le loro storie di vita, come con Dino Buzzati, amico e maestro dei tempi lontani, o con la figura della madre, riferimento costante nella sua vita. Il suo nome è legato ai miei ricordi più belli fatti di montagna e di neve: le mie timide riflessioni su questa rivista -elogio alle montagne di Calabria- sono il sintomo di una grande amicizia della quale vado semplicemente orgoglioso
Alla sua splendida età, Rolly continua a descrivere e narrare, come pochi, le sue montagne, parte di quella bellezza che il Creato ha voluto concederci. Auguri affettuosi, Rolly!
La Buona Neve
n. 40- 01 Giugno 2011 Egidio Lorito