” Rassegna culturale estiva con alcune tra le più importanti firme del giornalismo e dell’editoria italiana "

1) OBIETTIVO.

L’obiettivo di questa proposta di Progetto Culturale è quello di continuare ad offrire -sulla scia di quanto già brillantemente organizzato nel corso delle estati 2007 e 2008- a residenti e turisti, un pacchetto culturale spendibile all’interno della ridente località turistica calabrese nel corso del periodo estivo, a supporto della più ampia offerta turistica.

 

L’Assessorato alla Cultura, Spettacolo e Turismo con cui si è lavorato fianco a fianco a partire dal giugno del 2007, partendo dalle linee programmatiche inserite all’interno del rispettivo settore del programma elettorale del 2007 -elaborato con l’appoggio delle relative Commissioni- ha, di fatto, deciso di puntare molto sul fitto calendario di appuntamenti che sono stati organizzati, proprio allo scopo di imprimere un sensibile cambio di rotta rispetto alle precedenti gestioni amministrative che poco o nulla di rilevante apparivano ideare e proporre al turista ospite di Praia a Mare nel periodo estivo.

Questo progetto, s’inserisce in quel canale di possibile sviluppo rappresentato dal c.d. “turismo culturale” definito “il petrolio del Mezzogiorno, la risorsa che l’Italia meridionale non ha ancora utilizzato per finanziare il proprio sviluppo locale”(cfr. Presentazione a “Turismo culturale e promozione della sostenibilità ambientale”, a cura di Enzo Nocifora, Maggioli Editore, 2004, pag. 13).

Appare opportuno -quindi- sottolineare innanzitutto gli aspetti tecnici che un progetto culturale comporta.
Una diversa programmazione culturale, capace di coinvolgere forze ed intelligenze vive della popolazione locale -che per anni avevano dovuto dirigere “altrove” i propri contributi professionali- rappresenta l’esito più proficuo dal punto di vista umano e professionale.
Quanto suggerito sin dall’estate 2007, rientrava appieno nella moderna concezione del c.d. “turismo culturale” per il quale, seguendo i più accreditati studi in materia, possiamo condividere che “nelle società industriali avanzate esso non coincide affatto con un turismo di élite: al contrario, è possibile notare che tutti i segmenti turistici acquisiscono una connotazione culturale, tanto da non poter più parlare di turismo culturale come di un segmento separato dalla pratica turistica complessivamente intesa. I fattori che favoriscono il processo di “culturalizzazione” della pratica turistica sono numerosi: fra di essi, un ruolo fondamentale gioca certamente la scolarizzazione di massa e la crescita generale dell’informazione che si ha nelle società avanzate; in esse la diffusione della partecipazione e della cittadinanza attiva produce un pluralismo associativo che ha l’effetto di radicare, socialmente, stili di vita che hanno una forte motivazione culturale ed identitaria”. (Cfr. Enzo Nocifora, op.cit).

2) CANALI D’INTERVENTO.

Partendo da questi brevi e sintetici aspetti, la Egidio Lorito Communications propone l’esaltante esperimento culturale, anche attraverso un doppio canale di intervento:

a) un primo, riguardante il periodo più marcatamente estivo (giugno-settembre), con la stabilizzazione della rassegna d’autore “Praia, a mare con…” capace di attirare le firme più prestigiose del panorama editoriale nazionale, sulla scia di quanto accade -solo per fare qualche esempio- per le rassegne “Alta Marea. Maratea tra natura e cultura” (Maratea, PZ); “Positano, sole, mare e cultura (Positano, SA); Cortina InConTra (Cortina D’Ampezzo, BL); Libri d’amare (Procida, NA); Libri da mare, libri d’amare” (Cervia, RA) e di tante altre località turistiche italiane che hanno puntato proprio sugli appuntamenti culturali sia per elevare la qualità delle presenze che per imporsi -a livello mediatico- nel panorama nazionale.

b) un secondo riguardante il periodo ottobre-maggio, tradizionalmente non dedicato al turismo di massa, che suggerisce -di conseguenza- lo svolgimento di un appuntamento a carattere mensile, sempre con autori del panorama nazionale (giornalisti, scrittori, editorialisti, opinionisti, accademici…) da ospitare nel nostro Comune, al fine di discutere di problematiche di ampio respiro o di presentare le loro più recenti opere.

3) SEDE DEGLI INCONTRI.

Già nel corso della prima edizione, si è puntato molto sulla stessa scelta del luogo ove svolgere le manifestazioni culturali: e la scelta si è dimostrata vincente. Appare sin troppo superfluo ricordare il successo che tutte le serate culturali -quelle che hanno avuto per protagonisti autorevoli giornalisti, scrittori, filosofi ed accademici- hanno ottenuto tra il folto pubblico che letteralmente invadeva Piazza Italia che per l’intenzione dei curatori si è giustamente guadagnata il titolo di “salotto culturale” del Tirreno calabrese.

Questo grazie anche all’idea di valorizzarla dal punto di vista scenico, per come inteso da alcuni Architetti locali: un abbellimento che è passato attraverso il totem pubblicitario, il palco -riccamente addobbato- riservato ad autori, moderatori ed ospiti; 200-300 posti a sedere per il pubblico -più un altro centinaio messi a disposizione dalle attività commerciali contigue- i gonfaloni dei singoli rioni, l’addobbo floreale, le fiaccole, la collaborazione delle attività commerciali che insistono sul sito. Insomma: Piazza Italia, decisamente innovata nell’aspetto e pronta ad accogliere protagonisti della cultura nazionale. Questo luogo rappresenta da sempre il cuore pulsante della vita cittadina, posta praticamente al centro dell’abitato, di forma simil-circolare, di recente ristrutturata, ha risposto al meglio delle sue potenzialità. Attrezzata con palchetto, abbellita con fiori, piante, stendardi storici dei rioni praiesi, dotata di un numero minimo di posti a sedere, il luogo si trasformava letteralmente durante le serate programmate, accogliendo in un caldo abbraccio i graditi ospiti che non potevano non rimanere colpiti dal calore umano che proveniva da ogni suo angolo. Il fatto di essere strategicamente posta al centro della vita sociale praiese e -da sempre- il luogo privilegiato di incontro umano, ha poi finito con il trasformare la Piazza in un palcoscenico naturale che ha di fatto contribuito al successo della prima edizione.

4) IL “CUORE” CULTURALE.

L’ideatore della rassegna, ha anche suggerito di rivalutare, proprio dal punto di vista culturale, l’antico Castello della Foresta - Rocca di Praia dei Marchesi Cosentini d’Aieta, (www.roccadipraia.it) per troppo tempo -anzi, sempre- lasciato ai margini estremi del territorio praiese. In questa direzione va segnalata, in primo luogo, l’idea di “illuminare” l’antico maniero, restituendolo alla vista notturna dell’intera popolazione locale. Successivamente, lo stesso castello è divenuto la base per l’ospitalità di alcuni autori intervenuti, rimasti letteralmente rapiti dal fascino di una costruzione che vide la sua origine all’epoca di Federico II. D’intento con i proprietari, l’antico maniero si è così avviato sulla strada che non potrà non condurlo a ri-divenire uno dei centri attivi del rilancio culturale di Praia, anche nell’ipotesi di un Parco Letterario che potrebbe trovare sede presso le sue antiche mura.

5) LOGO DELLA MANIFESTAZIONE.

Da non dimenticare, anche l’elaborazione di un “Logo” da registrato a tutti gli effetti di legge, con il quale individuare esclusivamente gli eventi di carattere culturale. Si tratta dell’inconfondibile linea rocciosa del versante meridionale dell’Isola di Dino che con il suo mare azzurro -da cui emerge la scritta “Praia, a mare con…” sembra galleggiare da un grande libro aperto.

6) GLI ORGANIZZATORI.

Un dovuto -anche se sintetico- cenno meritano le due strutture culturali che animano il progetto:

• Delia. Promozioni per la Cultura: agenzia letteraria che fa capo al Dott. Enzo D’Elia di Salerno, già agente letterario della Arnoldo Mondadori Editori, oggi quotatissino promoter di una cinquantina di celebri autori del panorama letterario nazionale (Gruppo Mondadori e case editrici satelliti, oltre che singoli autori di altre prestigiose case, che promoziona personalmente). La struttura realizza dal 1996 la rassegna “Alta Marea”, in svolgimento a Maratea, oltre quelle in svolgimento a Positano, Ischia, Capri; unitamente ad una lunga serie di eventi culturali nelle principali città d’Italia, nel corso dell’anno. Tra gli autori che rientrano nella disponibilità del gruppo, basta ricordare Valerio Massimo Manfredi, Giampiero Mughini, Magdi Allam, Massimo Teodori, Giulio Giorello, Massimo Cacciari, Alessandro Piperno, Raffaele La Capria, Willy Pasini, Stefano Zecchi, Giordano Bruno Guerri, Antonio Spinosa, Aldo Busi, Fernanda Pivano, Sergio Zavoli, Vittorio Sgarbi, Gianna Schelotto, Alberto Bevilacqua, Bruno Vespa, Folco Quilici, Piero e Alberto Angela, Piero Ottone, Jas Gawronski, Enzo Bettiza, Luca Goldoni, Gian Antonio Stella, Barbara Palombelli, Enrica Bonaccorti, Simona Izzo, Silvana Giacobini, Paola Saluzzi, Lina Sotis, Alessandro Cecchi Paone, Erri De Luca, Francesco Alberoni, Piergiorio Odifreddi, Micaela Gioia, Ezio Mauro, Stefano Rodotà, Chiara Berie D’Argentine, Vittorio Mathieu, Domenico De Masi, Andrea Pinketts e… tanti altri. Il sito istituzionale www.deliacultura.it dà conto dell’attività in questione.

• Egidio Lorito Communications. Si tratta di un giovanissimo ma già avviato Studio di Pubbliche Relazioni con sede in Praia a Mare (CS) che fa capo al titolare di questo sito: giornalista-pubblicista, opera nel settore degli uffici stampa, degli eventi culturali, della comunicazione politica, delle conferenze stampa e delle pubbliche relazioni in genere. Partendo dalla propria attività professionale, il responsabile ha avviato da alcuni anni strettissimi rapporti professionali e personali con una cinquantina tra giornalisti, filosofi, storici, giuristi, tutti autori quotati per numero di copie vendute e successi editoriali: con trentacinque ha intrattenuto lunghe interviste prima su carta stampata, attualmente radiofoniche, che verranno pubblicate in un libro di prossima uscita. Il titolare, partendo dalla valorizzazione del patrimonio culturale ed ambientale regionale e locale, di cui dà conto il recente “Tracce di Calabria. Lo sguardo indietro, il cuore avanti”, intende far emergere la grande tradizione storica di questa parte della Calabria che occorre promozionale, valorizzare e inserire sui circuiti culturali e turistici. Questo progetto, in sintesi, vuole essere lo strumento di promozione turistico-culturale del Comune di Praia a Mare. Il sito istituzionale www.egidioloritocommunications.com rende l’idea dell’attività in corso dal 2003.

7) PUBBLICHE RELAZIONI.

Fondamentale è stato il costante rapporto con i mezzi di informazione: una fitta rete di relazioni con i media locali e nazionali che occorreva attivare per proiettare il nostro paese nel circuito turistico-culturale che conta: quotidiani, riviste di settore, radio e televisioni appaiono l’interfaccia imprescindibile cui dialogare per i prossimi anni per far uscire Praia dagli angusti limiti territoriali attuali: in questo senso si raccomandava -e lo si fa ancor di più oggi!- il costante collegamento con i media regionali e -soprattutto- extra regionali, allo scopo di puntare il loro obiettivo, non assolutamente figurato, sulle bellezze del territorio praiese, le sue emergenze ambientali, i confini geografici con il tutt’uno Golfo di Policastro. Un complesso ed articolato programma, meritava una copertura mediatica di pari livello: grazie ai buoni uffici con una nutrita schiera di giornalisti locali e non, molti media venivano interessati alle nostre manifestazioni, assicurando non solo la copertura informativa, ma servendo anche da ampia cassa di risonanza alla nostra cittadina, che negli ultimi anni si era conquistata, immagini, pagine e copertine non certo invidiabili dal punto di vista dell’informazione.

• Carta Stampata: Calabria Ora, Il Quotidiano, La Gazzetta del Sud, La Provincia Cosentina, L’Eco di Basilicata, La Gazzetta del Mezzogiorno; Corriere della Sera (Pagina culturale); La Repubblica (Pagina culturale); Il Giornale (Pagina Culturale); Apollinea;
• Televisione: Rai Tre Calabria; Sky; 105 TV . Una nota di merito va sicuramente alla seguita emittente di Villammare (SA) -105 TV che, oltre ad aver ospitato più volte in diretta uno dei nostri promotori culturali, ha sia quotidianamente annunciato gli appuntamenti in programma -facendo così risuonare il nome di Praia a Mare per decine di volte nell’arco di due mesi- che seguito con riprese televisive alcuni appuntamenti culturali;
• Radio: Radio One Scalea, Radio Azzurra, Radio Potenza Centrale.

8) CASE EDITRICI CALABRESI.

Parimenti è da privilegiare il rapporto con le case editrici calabresi per ogni forma di valorizzazione del territorio locale (Golfo di Policastro, Parco del Pollino): in questo senso, è stato favorito il contatto con “Il Coscile”, casa editrice con sede in Castrovillari e ramificazione nel resto del Paese, attiva da un quarantennio, specializzata nella promozione geo-culturale del territorio: oltre che editrice di “Apollinea. Rivista del territorio del Parco Nazionale del Pollino”. Il diretto collegamento con il territorio praiese (Pollino, Golfo di Policastro) rappresenterebbe l’ulteriore vetrina editoriale per far emergere tutte le particolari peculiarità ambientali sospese tra mare e monti. Da una decina d’anni, molteplici sono stati gli articoli presentati su questa rivista, riguardanti il territorio locale, posto magicamente tra mare e montagna.

9) AUTORI INTERVENUTI NELL’EDIZIONE 2007.

1) Luciano CORRADINI, 14 luglio;
2) Giampero MUGHINI, 23 luglio;
3) Giancarlo ZIZOLA, Michele BORRELLI, 28 luglio;
4) Piergiorgio ODIFREDDI, Luciano DE CRESCENZO, Edoardo BONCINELLII: 30 luglio;
5) Marcello VENEZIANI, 3 agosto;
6) Raffaela LA CAPRIA, 5 agosto
7) Marianna Trotta, 7 agosto;
8) Silvana GIACOBINI, 11 agosto;
9) Gaetano CAPPELLI, 12 agosto;
10) Giovanni SCAPAGNINI, 16 agosto;
11) Ilaria CAVO, 19 agosto;
12) Santa Impellizzieri, 20 agosto;
13) Tina Polisciano, 21 agosto;
14) Giulio GIORELLO, Nuccio ORDINE, 28 agosto;
15) Paola SALUZZI, Daniele GRESPAN, 30 agosto.

1) Francesca FOGAR, 28 giugno;
2) Rolly MARCHI, 5 luglio;
3) Piero BADALONI, 11 luglio;
4) Antonella BORALEVI, 22 luglio;
5) Lino JANNUZZI, 30 luglio;
6) Vera SLEPOJ, 5 agosto;
7) Paolo DEL DEBBIO, 11 agosto;
8) Antonio MASSARI, 12 agosto (Con la partecipazione straordinaria di Clementina FORLEO, Caterina Malvenda, Oreste Lo Pomo, Romano De Grazia);
9) Enrica BONACCORTI, 19 agosto;
10) Stefano ZECCHI, 21 agosto;
11) Giuseppe AYALA, 25 agosto;
12) Willy PASINI; 27 agosto;
13) Assunta ALMIRANTE, 13 settembre.

11) AUTORI INTERVENUTI NELL’EDIZIONE 2009

1) Andrea G.PINKETTS, 22 luglio;
2) Don Marcello COZZI, 23 luglio;
3) Rosanna LAMBERTUCCI, 30 luglio;
4) Mauro Francesco MINERVINO, 03 agosto;
5) AnnaMaria MUSSOLINI, 7 agosto;
6) Maria Rita PARSI, 10 agosto;
7) Pietro GRASSO, 12 agosto;
8) Liliana DE CURTIS, 18 agosto;
9) Gino RIVIECCIO, 26 agosto;
10) Mario GIORDANO, 28 agosto;

12) ELABORAZIONE DEL PROGRAMMA ESTIVO.

E’ la fase di lavoro più intensa e dinamica, diretta ad ideare il complesso delle iniziative, dividerle per settori, armonizzare gli appuntamenti e -soprattutto- presentarli su una veste editoriale di qualità, intesa quest’ultima come secca rottura con il passato e scommessa per il presente ed il futuro: un banco di prova impegnativo già per le estati 2007 e 2008, una nuova scommessa per le prossime. Praticamente, la scommessa era stata già vinta nella fase preparatoria dell’estate 2007: se dal solo punto di vista grafico ed editoriale, la nostra comunità si era dovuta accontentare, negli anni precedenti, di striminziti programmi estivi, presentati su confezioni editoriali scadenti -chi non ricorda durante l’estate 2006 il programma delle manifestazioni presentato addirittura su carta fotocopiata!?- ora alla cittadinanza e -soprattutto- ai turisti, è stato presentato un elegante prodotto che per la sola veste grafica ha catturato e continuerà a catturare l’attenzione degli ospiti, evidentemente non più distratti dalla precedente qualità scadente. Tutti i cittadini ed i turisti, hanno potuto ammirare -e potranno continuare a farlo- la brochure: giorno dopo giorno tutti gli appuntamenti vi erano riportati con grande ordine, il tutto abbellito dalle foto storiche di Praia e da quelle immagini peculiarità del nostro territorio. Per non parlare dei ritratti dei principali autori che hanno calcato i nostri palcoscenici di Piazza Italia e Piazza della Resistenza, divenuti i cuori pulsanti, rispettivamente, per la parte culturale e quella d’intrattenimento musicale e cabarettistico. Come lo scorso anno, alla brochure generale continueremo ad abbinare la locandina degli eventi culturali: insomma, un ricco impatto pubblicitario che ha contribuito a rendere ancor più accattivante, anche dal punto di vista dell’immagine, la nuova offerta culturale da parte dell’Amministrazione comunale, che ha visto l’Assessorato alla Cultura maggiormente impegnato, non foss’altro per la sua fisiologica connotazione di settore. Una novità assoluta in termini di qualità degli eventi e degli appuntamenti e dello stesso contenitore che quegli appuntamenti avrebbe dovuto pubblicizzare al meglio ad una comunità di residenti e di turisti fin troppo incuriosita per le iniziative che andavano profilandosi. Non appare superfluo, in questa sede, rimarcare il rinnovato impegno per le estati a venire, allorquando ripercorreremo l’intero complesso ed articolato programma appena riferito: le migliaia di copie di ogni singolo programma distribuite, le migliaia di persone intervenute alle serate nell’arco di due mesi continueranno a dar conto della gran mole di iniziative. Tutte di pregio e di estrema qualità.

13) SUCCESSO DELLE EDIZIONI.

Dalla mondana Positano a scendere -escludendo la tradizione consolidata di Maratea- nessuna località calabrese è stata in grado di organizzare una così corposa rassegna culturale, con nomi di assoluto pregio, con libri che stanno facendo parlare la critica ed il pubblico. Ed il successo maggiore è testimoniato dal calore con cui questi autori -tutti famosi volti televisivi- sono stati accolti dalla platea, che ne ha ricevuto in cambio cortesia, disponibilità ed un mare di autografi, fotografie e simpatia. E poi, è stato un vanto campanilistico per Praia ammirare -nei mesi seguenti- questi stessi autori intervenire nei più richiesti salotti culturali d’Italia! E la nostra comunità tutta ne ha tratto un sicuro ritorno di immagine fatto di paesaggio, di pulizia del territorio, di scorci incantevoli, di calore nell’accoglienza. Sentimenti che, come organizzatori, possiamo affermare che accompagnano ancora il ricordo di quelle serate.

14) AUSPICI PER IL FUTURO.

Non bastano certo queste poche pagine a ripercorrere il senso più profondo insito nell’organizzare complessiva di una rassegna culturale capace di attrarre migliaia di persone durante un paio di mesi. Lo stesso Assessorato alla Cultura aveva già manifestato la ferma intenzione di continuare nel lavoro intrapreso dal giugno 2007, allo scopo di far recuperare alla nostra bella realtà turistico-ambientale il ritardo accumulato in fatto di immagine, di offerta turistico-culturale, di visibilità, di capacità attrattiva, di qualità degli eventi cultural-spettacolari. Insomma, Praia merita di rientrare al più presto nel giro di un “certo” turismo, quello che -per intenderci- giunto nella vicina Maratea ha sempre preferito compiere un balzo di almeno 200 chilometri verso Sud e ritrovarsi a Tropea, Capo Vaticano, Scilla, Isole Eolie, Sicilia. Lontano da qui, insomma! Progetto ambizioso? Intanto crediamo di aver individuato alcuni canali -quelli più spiccatamente culturali e spettacolari- che possono contribuire a riportare Praia a Mare ai suoi livelli congeniali. Il resto lo metteranno gli amministratori e i Concittadini!!! Un successo che Praia a Mare ha condiviso e vuole continuare a fare con tutta la Calabria, evidentemente desiderosa di apparire sui media con titoli e per avvenimenti ben diversi cui la fredda cronaca ci ha sempre più abituato

Egidio LORITO